Risultati e controllo, nella forza di un metodo
Larry è un Single Family Office (SFO). La società oggi investe capitali interamente propri, operando sui mercati pubblici e privati secondo una strategia multi-asset globale e un approccio open platform.
Per gestire l'attività finanziaria in modo diretto, il family office si è dotato di una struttura decisionale indipendente per gli investimenti, con expertise e competenze interne: nel bivio tra “Make” e “Buy” nelle scelte di investimento, Larry ha scelto “Make”. Questa attività ha per obiettivo una crescita solida, che fissa il suo benchmark competitivo sulle performance finanziarie delle società di asset management e degli endowment statunitensi.
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Strategia di investimento
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Costruzione del portfolio
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Monitoraggio e misurazione
Una strategia d’investimento rigorosa
Il family office fonda le sue prospettive di investimento sulla base di due attività fondamentali per la propria strategia. Il percorso parte dalla definizione di un Financial Risk Appetite Framework, l’analisi attraverso cui stabilire una gestione del rischio efficiente, tale da potenziare i risultati del portfolio. Per un’attendibilità e una sicurezza massime, la valutazione si basa su stime indipendenti e prevede misure di mitigazione.
Financial Risk Appetite Framework
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1. Mappatura rischi
Individuazione dei diversi rischi finanziari a cui la società potrebbe essere esposta, in funzione degli obiettivi di investimento.
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2. Misurazione rischi
Identificazione e proposta delle metriche di rischio, per consentire una misurazione dei rischi efficace.
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3. Limiti operativi
Definizione della struttura dei limiti, declinata su due livelli di escalation e in coerenza con la struttura del portafoglio.
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4. Monitoraggio e reportistica
Istituzione di un protocollo di monitoraggio dei limiti, in termini di ownership e frequenza del controllo.
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5. Gestione disallineamenti e escalation
Scelta del processo di escalation, in caso di violazione dei limiti definiti. Da questo processo derivano le azioni di mitigazione (rientro nei limiti o modifica dei limiti).
Strategic Asset Allocation
La fase conseguente di Strategic Asset Allocation avviene su cadenza annuale e segue un processo fortemente strutturato. Il percorso vede il suo avvio in una fase di valutazione macroeconomica a partire da un insieme di scenari e dati economici forniti da società di ricerca indipendenti. In base a queste valutazioni, Larry ha scelto di operare unicamente sui mercati finanziari dei Paesi sviluppati.
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0. Input
Distribuzione dividendi, costi operativi, Risk Appetite Framework e altre attività di gestione (finanziamento di società controllate, altre iniziative).
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1. Scenario macroeconomico e variabili finanziarie
Analisi degli scenari macroeconomici, definizione del caso base e di casi alternativi.
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2. Generazione scenario economico
Calibrazione dei parametri, definizione di rendimenti, volatilità e correlazioni, simulazione degli andamenti possibili.
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3. Ottimizzazione portfolio
Definizione della frontiera efficiente (Efficient Frontier) e definizione di un Portfolio Target con relativi margini.
Portfolio: il valore della scelta
Lo stesso rigore che guida il processo strategico riguarda la costruzione del portfolio. In linea con i principi di indipendenza che ispirano il family office, Larry sceglie di investire sui mercati pubblici e privati in modo diretto e considera diverse tipologie di asset: obbligazioni (fixed income), azioni (equity), fondi di private debt e private equity e fondi hedge.
Per i mercati pubblici, il metodo di selezione combina l’approccio top down, con valutazioni macroeconomiche sull’attrattività dei titoli all’interno delle classi di investimento, e le analisi di approccio bottom up per valutare gli specifici investimenti (analisi di bilancio, di business prospettico e sizing) in base al budget e al rischio. Le attività di ricerca sono condotte internamente, avvalendosi di consulenze specializzate.
Nei mercati privati, l’attività di investimento che riguarda la selezione di fondi parte da una ricerca interna sui principali database finanziari, applicando criteri di selezione funzionali alla strategia di investimento già condivisi con l’Investment Committee e i responsabili della Gestione del rischio. L’obiettivo è garantirsi una overview completa e non vincolata dell’universo investibile e un processo di scelta più rapido e indipendente, che permetta di stabilire rapporti diretti con i fondi di investimento. Il protocollo adottato in fase di Due Diligence prevede più step di incontro e valutazione, oltre a una revisione fiscale e legale da parte di un ente terzo, sempre in vista di un livello di controllo superiore.
Per la parte di investimenti diretti (co-investimenti) la ricerca di opportunità di investimento è svolta dai gestori-partner, che forniscono le loro analisi di due diligence e che rappresentano il punto di partenza per le valutazioni interne. Le valutazioni interne sono condotte dal team per la parte di analisi finanziaria e possono prevedere l’utilizzo di advisor per la parte di valutazione del business model prospettico dei singoli investimenti, in particolare per quelli in equity.
Monitoraggio e misurazione indipendente
Per l’attività di monitoraggio Larry si avvale di un sistema di back office collegato direttamente con le banche depositarie. Questa soluzione informa tutto il sistema, sia verso una reportistica gestionale, sia verso la contabilità che alimenta i bilanci annuali. Una delle principali caratteristiche della reportistica gestionale è dunque l’indipendenza del dato, anche dalla struttura interna di investimento. I bilanci annuali vengono verificati sia da revisori interni sia da revisori esterni.